Il futuro di Rafael Leao con il Milan è incerto. La proposta di rinnovo del contratto del club per prolungare il suo accordo fino al 2027 è stata congelata a causa di una rottura tra il giocatore e il club. La fonte della rottura sarebbe stata la richiesta di Leao di ridurre la clausola rescissoria da 150 milioni di euro a 70-80 milioni, richiesta che il Milan non è disposto ad accettare.
Il tentativo di Maldini
Il direttore dell’area tecnica del Milan, Paolo Maldini, ha cercato di risolvere la situazione incontrando Leao personalmente, ma questo incontro non ha prodotto i risultati sperati. Il dialogo tra i due sarebbe terminato con modi bruschi e Maldini sarebbe rimasto deluso dalle risposte di Leao. Il rinnovo del contratto appare adesso molto difficile, poiché le parti hanno ancora differenze sul salario, con Leao che richiede 7 milioni di euro all’anno e il Milan che offre 6,5 milioni, e sulla questione dei 19 milioni che il Milan deve allo Sporting CP di Lisbona.
Il Milan deve affrontare questa situazione delicata, cercando di trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti. Se non sarà possibile raggiungere un accordo, il club potrebbe essere costretto a lasciare che Leao se ne vada a costo zero, una situazione che vorrà evitare. In ogni caso, questa situazione mostra l’importanza di risolvere tempestivamente i problemi legati ai contratti dei giocatori, per evitare che le parti finiscano in una situazione di impasse. Il Milan dovrà lavorare duramente per risolvere questa situazione e mantenere Leao all’interno del club.