Questa è la notizia che tutti i tifosi rossoneri volevano sentire: Mike Maignan è vicino al rientro in campo.

Dopo un calvario durato quasi 6 mesi, finalmente il portiere francese, proclamato lo scorso anno come il portiere più forte della Serie A, è vicino al rientro e sarà pronto a subentrare al suo vice Tatarusanu.

La data del rientro

La sua ultima partita risale al 18 settembre contro il Napoli, da lì in poi sono sorti i primi problemi, sopratutto quelli legati al polpaccio che l’hanno tenuto fuori dal campo per tanti mesi. Ma per fortuna si riesce ad intravedere la luce in fondo al tunnel e spunta anche la data del suo rientro. L’ipotesi più azzardata è quella di vederlo in campo già contro l’Atalanta (26 febbraio), quella più realizzabile, invece, ci conduce alla trasferta di Firenze (6 marzo).

È chiaro, però, che dopo questa lunga assenza, per il portiere francese serva un pò di minutaggio e per questo non è escluso che possa giocare 90 minuti contro la Fiorentina. Ma una cosa è certa: Maignan ci sarà contro il Tottenham, gara importantissima che potrebbe portare i rossoneri a giocarsi i quarti di finale di Champions League.

Maignan e i motivi della sua lunga assenza

Inizialmente tutti sapevano perchè Mike Maignan fosse infortunato: un problema al polpaccio lo avrebbe tenuto lontano dal campo. Ma in questo lasso di tempo se ne sono dette tante su di lui. Più passavano i giorni e più avanzavano le ipotesi soprattutto sui social.

Secondo quanto riferito dal Corriere dello sport, per accelerare i tempi di recupero, il francese si sarebbe rivolto ad un fisioterapista, presunto mago dei muscoli, che al contrario ne avrebbe ostacolato la guarigione.

Questo un estratto dell’articolo: “I primi esami evidenziano una lesione del mediale del polpaccio sinistro… la verità è che Maignan, per accelerare il recupero con affaccio sul Qatar, si è affidato a un fisioterapista, presunto mago dei muscoli che invece di accelerare la soluzione del problema ha ostacolato la guarigione“.

I numeri di Maignan in Serie A

Se molti tifosi aspettano con ansia il suo rientro ci sarà un perchè. Il motivo sta nelle prestazioni sfornate nella passata stagione che hanno contribuito alla vittoria dello Scudetto.

L’anno scorso Maignan ha disputato 32 partite in Serie A, incassando soltanto 21 reti. Parò un rigore a Salah nella sfida dei gironi di Champions League (sconfitta dei rossoneri per 3-2). Inoltre nella gara casalinga del 13 febbraio contro la Sampdoria, fornì un assist per il suo compagno Leao, effettuando un lancio lungo che portò al vantaggio del Milan e poi alla vittoria di quella partita. Inutile poi rimarcare le sue grandi doti di personalità, atletismo e riflessi. A questo unisce anche una buona capacità nel parare i rigori e si distingue anche per le sue capacità nel giocare con i piedi.

Mauro Miglietta

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