Paris Saint-Germain's French head coach Christophe Galtier looks on prior to the UEFA Champions League 1st round day 6 group H football match between Juventus Turin and Paris Saint-Germain (PSG) at the Juventus stadium in Turin on November 2, 2022. (Photo by FRANCK FIFE / AFP) (Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Christophe Galtier ha attraversato un fine settimana turbolento nonostante la vittoria della sua squadra all’ultimo minuto contro il Lille (4-3). Tuttavia, non è stato sufficiente a far scomparire la crisi imminente che sembra incombere sulla squadra. Il tecnico, infatti, dovrà giocarsi ancora una volta il futuro della sua permanenza sulla panchina del PSG nella prossima partita contro il Marsiglia. La lista dei potenziali successori è lunga e comprende nomi di spicco come Zidane, Tuchel, Mourinho, Conte e Thiago Motta. Scegliere il giusto successore sarà un passo fondamentale per il futuro del club.

Il prescelto è Zizou

PSG

L’emiro e i tifosi francesi coltivano il sogno di vedere Zidane come nuovo allenatore, nonostante il rifiuto dell’ex Real di accettare qualsiasi offerta fino al mese di dicembre, preferendo aspettare la Nazionale. La sua strategia è fallita con la riconferma di Deschamps come capo dei Bleus. Attualmente, Zizou potrebbe rappresentare la soluzione ideale per coprire un’eventuale sconfitta in Champions. Tuttavia, ha espresso il desiderio di avere garanzie in termini di autonomia sportiva e non ingerenza nella gestione dello spogliatoio.

PSG-Tuchel: ritorno di fiamma?

PSG

Secondo la stampa francese, anche Tuchel sarebbe in corsa per la panchina dei rossoblù, nonostante il licenziamento nel dicembre 2020, pochi mesi dopo aver portato la squadra alla prima finale di Champions. Il tecnico tedesco, che ha successivamente vinto la “Coppa dalle grandi orecchie” con il Chelsea.

Thiago Motta-PSG: il grande salto

Su diversi social network, una parte dei tifosi del PSG sta chiedendo il ritorno di Motta. L’attuale tecnico del Bologna, che ha un contratto fino al 2024, era stato molto vicino al Psg la scorsa primavera, quando si cercava un sostituto per Pochettino. Secondo quanto riportato da L’Equipe l’autunno scorso, Motta era la scelta preferita dal presidente Al Khelaifi, che aveva sempre considerato l’ex centrocampista (2012-2018) un talento naturale. Anche l’emiro del Qatar lo aveva soprannominato “mister” molto prima di affidargli la guida della squadra giovanile del PSG nel 2018-2019. Inoltre, Motta era presente insieme ad Allegri e Conte nella lista di candidati per sostituire Tuchel, e all’epoca fu avvicinato dall’allora direttore sportivo Leonardo, il quale riteneva che fosse il profilo giusto per far fronte alle stelle del PSG. Tuttavia, da Doha venne l’input di ingaggiare Pochettino.

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