Inizierà in salita il Gran Premio d’Arabia Saudita per la Ferrari di Charles Leclerc, il team ha deciso di montare l’unita numero 3 di centralina sulla vettura del pilota monegasco. Questa mossa, costerà ben 10 posizioni sulla griglia di partenza. In Bahrain il 25 enne monegasco ha dovuto sostituire ben due volte la centralina, la prima nel pre gara perchè nell’accensione della monoposto dava numeri sballati e in via precauzionale si è preferito sostituirla, mentre quella montata successivamente è stata danneggiata durante la gara nel guasto che lo ha poi portato al ritiro. Seppur la prima centralina pare esser disponibile per il riutilizzo Ferrari non vuole rischiare un doppio 0 con Leclerc, per questo motivo andrà dunque a smarcare la 3 unità di di centralina.
Alta tensione all’interno del team Ferrari?
In verità la situazione è più turbolenta fuori che dentro la squadra, a confermarlo è lo stesso Frederic Vasseur in un’intervista rilasciata oggi in merito alla penalità di Leclerc in Arabia Saudita “In Bahrain ci sono stati due problemi, uno la domenica mattina quando abbiamo fatto l’accensione della power unit e uno in gara, sfortunatamente Charles dovrà scontare una penalità perchè il regolamento prevede solo due centraline per l’intera stagione, un guaio che non era mai successo in passato. Non è un campanello d’allarme per l’affidabilità, non ci sono problemi legati alla power unit che ha fatto più di 5000km al banco senza alcun problema, come detto non era mai successo in passato, è un evento unico senza alcun legame con i problemi di affidabilità riscontrati lo scorso anno. Ora spero che tutto sia sotto controllo, abbiamo fatto un’indagine approfondita sul problema e pagheremo il guaio a Jeddah”. Non è ancora certo però il numero di posizioni che Leclerc dovrà scontare in griglia di partenza del GP dell’Arabia Saudita, nella miglior ipotesi possibile, montando solo la centralina la penalità rimarrà di 10 posizioni, ma nel caso Ferrari decidesse di smarcare anche un nuovo pacco batterie, che anche per questo componente sono già state smarcate le prime due unità in Bahrain, il pilota della Ferrari potrebbe addirittura essere costretto a partire dal fondo della griglia in ultima posizione, sicuramente non il miglior modo per cominciare il secondo weekend della stagione dopo esser uscito dalla prima gara con un ritiro. Qualunque sarà la penalità assegnata a Leclerc, il monegasco sarà chiamato ad una rimonta tutt’altro che impossibile, almeno per quanto riguarda la top 5, difatti Jeddah è un circuito completamente differente dal Bahrain dove serviva un’ottimo carico aerodinamico e un forte posteriore per evitare un degrado delle gomme, a Jeddah serve una grande velocità di punta e un forte anteriore caratteristiche che senza clamorosi stravolgimenti sono favorevoli alla Ferrari SF-23 di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
