Zlatan batte il record di un italiano
Che l’attaccante svedese sia un personaggio leggendario non lo scopriamo di certo in questi giorni: la sua personalità, il carattere e la grinta fuori e dentro dal campo lo certificano. Ma questa volta sono i numeri a confermarlo. Durante la partita delle qualificazioni agli Europei (sconfitta per 3-0 contro il Belgio), Ibrahimovic ha fatto il suo ingresso in campo al minuto 73, battendo un altro record. Grazie a questa sostituzione lo svedese è diventato il calciatore più anziano a giocare una partita di qualificazioni agli Europei.
Inoltre, sempre grazie ai suoi 41 anni, 5 mesi e 21 giorni, ha superato il leggendario portiere azzurro Dino Zoff. Quest’ultimo il 29 maggio 1983 aveva giocato a 41 anni, 3 mesi e un giorno.
Zlatan e il record in Serie A

Pensavate che i record di Ibra si fossero fermati qui? E invece no. L’attaccante svedese, qualche settimana fa aveva battuto un altro record, ma questa volta nel nostro campionato. Nella partita contro l’Udinese (persa per 3-1) Zlatan Ibrahimovic ha realizzato il rigore che ha dato il momentaneo pareggio ai rossoneri, diventando cosi il giocatore più anziano a realizzare un gol in Serie A.
L’ormai ex detentore di questo record era un altro rossonero, Billy Costacurta, che a 41 anni e 25 giorni, proprio contro l’Udinese, segnò il suo ultimo gol. Scende al terzo gradino del podio Silvio Piola (40 anni e 131 giorni). Chiudono questa speciale classifica Pietro Vierchowod (40 anni e 47 giorni) e il leggendario Francesco Totti (39 anni e 364 giorni).
Mauro Miglietta