Torna la Serie A e la Juventus riprende da dove aveva lasciato. La squadra di Allegri ricomincia subito con una vittoria battendo l’Hellas Verona per 1-0 con il gol di Moise Ken, proprio l’uomo che ha fatto parlare tanto di se nelle ultime partite, soprattutto dopo il brutto episodio in quel Roma – Juventus che gli costò la squalifica dopo appena 40” di gioco. Stavolta l’attaccante italiano è risultato determinante nella sfida e non solo per il gol ma per lo stile di gioco espresso, le giocate e la densità mostrata in campo che ha permesso alla sua squadra di soffrire il giusto trovando poi la vittoria.
La Juventus sale quindi al settimo posto in classifica e torna a sognare un posto in Europa nonostante la penalizzazione di 15 punti in classifica e si infiamma quindi anche la corsa Champions che, ad esclusione del Napoli, vede tutte le altre 3 squadre in corsa raggruppate in una manciata di punti.
Le pagelle di Juventus – Verona by Nunzio Tapaz

Szczęsny 6,5: Si fa trovare prontissimo quando chiamato in causa ed anche nelle letture difensive, cosacchi ultimamente non era solito.
Danilo 6,5: Da capitano sfiora anche il goal (fortunoso) davanti agli occhi di un altro capitano ex Juventus in tribuna (Del Piero) negato solo da un legno. Difensivamente partita sontuosa.
Bremer 6,5: Partita difensiva straordinaria per il brasiliano, peccato solo per un paio di occasioni in cui il gol è stato solo sfiorato.
Gatti 6,5: Conferma quanto dichiarato tante volte, se gioca con continuità in futuro potrà essere un grande pilastro di questa squadra . In crescita anche nelle scelte e nelle letture difensive.
Cuadrado 6: Si impegna ma può dare molto di più. Nulla a referto, fa il suo compitino, lontano dai tempi migliori.
Fagioli 6: Un po’ spento rispetto a quanto ci aveva abituato prima della sosta nazionale ma per un giocatore con così poca esperienza gioca comunque una grande partita facendo ben sperare per il futuro anche in chiave azzurra.
Locatelli 7 : Interdizione e classe al servizio della Juventus, suo anche l’assist perfetto che trova pronto Kean a centro area per il goal partita. Ottima guardia e schermo della difesa.
Barrenechea 5,5: Non è una bocciatura, ma semplicemente non è la partita giusta per tempi e dinamismo adatti a lui.
De Sciglio 6: Partita in stile Cuadrado, svolge il suo compitino senza infamia e senza lode.
Milik 6,5: E’ tornato l’uomo che in attacco sa gestire palla. Tecnicamente sontuoso ma la partita sporca e il gioco della Juventus non gli consente di fare ciò che sa fare meglio, il gol.
Kean 7 : Mvp della partita…secondo solo a Ciro Immobile (11) lui invece (8) come italiano a segno in tutte le competizioni cui ha partecipato in questa stagione. Si fa trovare pronto e risulta decisivo in una di quelle partite chiamate “scomode”. Come all’andata punisce i gialloblù.
Miretti 6: A volte stenta nella manovra e sbaglia alcuni tempi di gioco . Ma è una stagione anomala per tante cose diamogli atto però del fatto che dai suoi piedi parte l’azione dell’ 1-0.
Di Maria 6: Ogni volta che tocca palla lo stadio si infiamma ma stasera si cimenta troppo nei dribbling ignorando anche qualche buon inserimento di Vlahovic.
Vlahovic 6: Oggetto del mistero bianconero. Giocatore diverso da quello visto in nazionale, non trova mai il tempo giusto sui cross millimetrici di Kostic, gira molto per il campo e spesso a vuoto. Sicuramente non lo aiuta il gioco di mister Allegri che a parer mio ma credo anche di molti non è per lui e non lo sarebbe stato per tanti.
Kostic 6,5: Un giocatore che non si vedeva da anni a Torino, precisione nei cross quasi da compasso, si fa trovare sempre pronto. Uno dei migliori acquisti della Juventus in questa stagione.
Allegri voto 6,5: La Juventus molto spesso è stata ed è ancora oggi discutibile dal punto di vista del gioco ma in una stagione difficilissima come questa per tutto ciò che è successo, non è facile tenere compatta una squadra dopo una stangata del genere. L’unica pecca forse e grave anche, è l’essere usciti troppo presto dall’Europa che conta.