La Lazio di Maurizio Sarri è senz’altro una delle più gradite sorprese del nostro campionato. Al secondo anno in Capitale, il tecnico toscano è finalmente riuscito ad importare il proprio credo calcistico nella mente e nei piedi dei biancocelsti, con le aquile attualmente al secondo posto in Serie A. Uno scenario impensabile ai nastri di partenza, eppure raggiunto da una Lazio caparbia e capace sia di distanziare gli avversari sia di sognare la Champions League. Con ancora 8 partite da giocare però, i capitolini mantengono alta l’attenzione, pur con la mente al futuro. Tanti cambiamenti in vista per il 2024, a cominciare dal possibile addio del DS Igli Tare.
Tare sempre più lontano, la Lazio pensa al ritorno di Peruzzi
Storica figura del club biancoceleste, arrivato in capitale nel 2005 da calciatore e poi divenuto DS nel 2008, Igli Tare potrebbe aver passato l’ultima stagione in casa Lazio. Il tanto vociferato addio del direttore sportivo albanese sembra infatti profilarsi all’orizzonte, lasciando un vuoto incolmabile quantomeno dal punto di vista affettivo. A Tare vanno infatti dati i meriti di aver portato in maglia biancoceleste campioni del calibro di Klose, Luis Alberto, Milinkovic-Savic ed il più recente Zaccagni, il tutto ad ottimi prezzi.
Per un Tare che va, c’è però già un nome che circola fra le mura di Formello. Secondo quanto riportato da Il Messaggero infatti, la Lazio avrebbe avviato i contatti per riportare Angelo Peruzzi in Capitale, nuovamente nel ruolo di team manager ricoperto in passato. Lo storico portiere della Nazionale e delle aquile, con cui ha condiviso 7 anni di carriera tra il 2000 ed il 2007, potrebbe infatti rappresentare una figura di unione fra società e tifosi. Volenteroso di rafforzare ancor di più tale legame, divenuto indissolubile nel corso della stagione attuale, lo stesso Maurizo Sarri è apparso colpito in positivo da tale scenario, dandone subito i propri favori.
Mario Reccia
