I possibili partenti
Tra Campionato e Champions League, il Milan inizia a pensare anche al mercato. Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, sono 11 i giocatori che potrebbero dire addio ai Rossoneri: Tatarusanu, Mirante, Bakayoko, Ibrahimovic, Dest, Vranckx, Adli, Ballo-Touré, Rebic, Origi e Messias che ha più probabilità di rimanere degli altri.
I limiti della rosa venuti a galla nell’Euroderby lasciano inevitabilmente pensare che in estate possano esserci numerosi addii. L’assenza di Leao si è fatta sentire per il Milan e le riserve non sono riuscite a garantire uno standard di prestazioni elevato. La possibile partenza dei giocatori sopracitati e gli introiti derivanti da Campionato e Champions League potrebbero portare nelle casse rossonere una buona somma di denaro da reinvestire per potenziare l’organico.

I colpi in entrata
Il Milan ha estremo bisogno di acquistare giocatori che possano garantire un salto di qualità definitivo. L’arrivo di almeno una punta centrale è pressoché certo. Marko Arnautovic è il nome d’esperienza, che piace tanto all’area tecnica rossonera.
Naturalmente, servirebbe anche un innesto più giovane per garantire un riposo più costante a Giroud: circolano molti nomi, soprattutto dalla Francia. I 2 più seguiti sono Elye Wahi del Montpellier, reduce da uno strepitoso poker rifilato al Lione la scorsa settimana, e Jonathan David del Lille che già nelle scorse sessioni di mercato era stato accostato al Milan. L’ostacolo è rappresentato dal costo del cartellino di entrambi che potrebbe spingere il Milan a un acquisto più low-cost e di esperienza come Morata, in scadenza la prossima stagione con l’Atletico Madrid e desideroso di tornare in Serie A.
A centrocampo torna di moda il nome di Ruben Loftus-Cheek del Chelsea a cui si aggiunge quello di Exequiel Palacios del Bayer Leverkusen e campione del Mondo con l’Argentina. Carney Chukwuemeka, sempre dei Blues, potrebbe essere una soluzione in prestito: è un classe 2003, di grande talento che tra pochi giorni partirà con la nazionale inglese per giocarsi il Mondiale Sub 20.
Infine, la dirigenza potrebbe cogliere qualche occasione durante il mercato per sistemare anche altri ruoli come l’esterno destro, dato che Messias non ha convinto pienamente.