La sessione di calciomercato estiva conclusa in Italia venerdì scorso alle ore 20.00 è stata molto movimentata anche per chi teoricamente non avrebbe dovuto stravolgere la propria rosa visto il grande dominio e la grande forza dimostrati nella passata stagione; sorprendentemente anche il Napoli ha cambiato qualcosina riuscendo comunque a mantenere gran parte della rosa guidata l’anno scorso dal neo CT della nazionale italiana Luciano Spalletti, oggi sostituito da Rudi Garcia, ma c’è stato anche qualcuno che prima dell’inizio del campionato non fosse così sicuro di restare.
L’Arabia l’aveva stregato, poi è ritornato sui suoi passi: Zieliński non vede l’ora di rinnovare
Sembrava cosa fatta il suo trasferimento all’Al-Ahli per circa 30 milioni di euro dopo aver rifiutato la Lazio la quale, ironia della sorte, gli ha segnato contro il gol del momentaneo 1-1 nel match disputato lo scorso sabato, ma poi ecco il dietrofront possibilmente legato sia alle commissioni richieste dai suoi agenti sia dal forte legame che lui e la sua famiglia abbiano instaurato con il capoluogo campano e il club di Aurelio De Laurentiis dal quel 4 agosto del 2016 (data ufficiale del suo trasferimento da Udine); Piotr Zieliński ha detto “no, grazie”, è rimasto in Italia e si è reso disponibile al 100% per il club azzurro e il nuovo allenatore tantoché, come scrive il Corriere dello Sport, sono stati ripresi velocemente i contatti con la dirigenza per il rinnovo del contratto, il quale dovrebbe prevedere anche l’inserimento di una clausola rescissoria avente come prezzo la stessa cifra offerta dagli arabi a luglio; mancano solo gli ultimi accordi da limare con gli agenti e poi arriverà la firma tanto attesa da tutto l’ambiente partenopeo giocatore compreso.
Calogero Andrea Bellavia
