Nel confronto di ieri con l’Empoli, l’Inter ha perso Marko Arnautovic per infortunio, e il periodo di sua assenza sembra potrebbe essere piuttosto lungo. Le prime indiscrezioni suggeriscono che l’attaccante austriaco abbia subito una possibile distorsione ai muscoli flessori della coscia sinistra. Questo tipo di infortunio, se confermato, potrebbe costringere Arnautovic a rimanere fuori dal campo per almeno due mesi. Tuttavia, il personale medico dell’Inter è preoccupato che i tempi di recupero possano essere ancora più lunghi di quanto inizialmente previsto. Nella giornata odierna, si attendono esami strumentali che dovrebbero gettare luce sull’entità dell’infortunio del giocatore. La principale preoccupazione riguarda la possibilità che l’Inter debba affrontare una lunga serie di partite fino a gennaio con soltanto tre attaccanti a disposizione. Questo scenario limiterebbe notevolmente le opzioni di scelta e le soluzioni tattiche a disposizione di Inzaghi.
Arnautovic out, a gennaio l’Inter tornerà sul mercato?
Anche in un quadro ottimistico, non sembrano essere in vista tempi brevi per il recupero del giocatore, il che sta spingendo la dirigenza dell’Inter a valutare attentamente le opzioni sul mercato. Negli ultimi tempi, la stampa italiana ha lanciato diverse ipotesi, tra cui le possibili acquisizioni di calciatori svincolati come Papu Gomez ed Eden Hazard. Tuttavia, è importante notare che questi giocatori non condividono le stesse caratteristiche di Marko Arnautovic. Una soluzione concreta potrebbe emergere dalla figura di Felipe Caicedo, un calciatore che ha già indossato la maglia nerazzurra in passato. Nonostante ciò, va sottolineato che il mercato degli attaccanti è spesso noto per le richieste finanziarie elevate, e l’Inter, nel caso in cui dovesse decidere di aprire il portafoglio, cercherebbe una soluzione economica e vantaggiosa.

In sintesi, la situazione si presenta complessa, poiché la ricerca di un sostituto per Arnautovic potrebbe comportare spese significative. La dirigenza nerazzurra è determinata a trovare una soluzione che sia in linea con le proprie risorse finanziarie e che, nel contempo, garantisca il livello di competizione necessario per la squadra.