Max Verstappen vince il Gran Premio del Qatar e firma il quattordicesimo successo stagionale, al termine di una gara dominata sin dall’inizio, il tre volte campione del mondo ha preceduto le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris staccate di circa cinque secondi. Quarta posizione invece per George Russell autore di una grande rimonta dopo il contatto in curva 1 al primo giro con il proprio compagno di squadra Lewis Hamilton che dopo appena una curva si è visto ritirato, quinta posizione per Charles Leclerc che ha massimizzato il risultato con una Ferrari che non si è adattata al layout del Qatar. Completano la top ten Alonso, Ocon, Bottas, Stroll e Gasly.
Qatar, piloti stremati Ocon vomita in auto e Stroll in ambulanza

Questo weekend i piloti sono stati sottoposti a condizioni disumane a causa del caldo atroce. Si è visto difatti come Norris e Russell aprissero la visiera e staccavano le mani dal volante per prendere aria, Sargeant costretto a ritrarsi a causa della fatica e del caldo, Ocon a causa di un malessere ha vomitato nel casco nel corso del quindicesimo giro come da lui riportato. Complicate le situazione di Albon e Stroll dove il primo scendendo dalla monoposto post gara è quasi svenuto portato subito al centro medico. Bottas ha dichiarato che il GP del Qatar è un autentica tortura come ribadito da Russell che ha dichiarato che più volte stava svenendo in macchina.
Analisi finali del GP del Qatar

Verstappen e RedBull vincono in scioltezza un gran premio durissimo, giocato tutto sul passo, senza poter usare l’arma della gestione gomma che li avrebbe aiutati parecchio. McLaren semplicemente splendida, vista l’incredibile rimonta di Russell sarebbe stato bello e interessante vedere la lotta a 4 in pista tra McLaren e Mercedes. Brutto il contatto iniziale con Hamilton che come dichiarato da lui stesso sui social si è reso completamente responsabile dell’incidente. Ferrari com’era prevedibile per layout di pista ha giocato in versione “catenaccio” praticamente obbligata a questa scelta viste le debolezze della SF-23.
Giovanni Vetrini