4 punti in 11 gare. Questo il misero bottino del peggior inizio di campionato della storia della Salernitana, che pur avendo disputato poche volte la massima serie, a questo punto dell’anno non aveva mai avuto così pochi punti, e, di certo, nelle prossime gare, riprendersi non sarà semplice visto un calendario complicatissimo. Capito immediatamente il trend negativo del nuovo anno, la tifoseria granata ha da subito cercato di comprendere i motivi di quella che sembra si stia trasformando in un incredibile disfatta.

PRIMA SOUSA, ORA DE SANCTIS: LA SALERNITANA CAMBIA VOLTO
Esonerato Sousa, complice di un inizio tutt’altro che soddisfacente, e sostituito da Pippo Inzaghi, ad oggi ancora poco produttivo, a Salerno tutti tremano, curiosi di conoscere al più presto il loro destino, nessuno escluso. Lo stesso De Sanctis, vantante la fiducia del presidente Iervolino per circa due anni, ora rischia, e dopo un mercato composto di scommesse poco valorizzate e azzardate, oltre che una gestione generale della squadra pessima, già nella giornata di domenica, complice anche l’ennesima sconfitta nel derby campano contro il Napoli.

Di Giuseppe D’Andrea